Lo scheletro di un adulto rappresenta circa il 30-40% del peso complessivo del corpo umano. È formato da 205/6 ossa, ognuna con una forma e una funzione specifica.
Le funzioni del sistema scheletrico:
Il sistema scheletrico svolge un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del corpo umano.
Le sue funzioni principali sono cinque, tutte essenziali per la vita e il movimento.
Sostegno
Lo scheletro rappresenta l’impalcatura del corpo: sostiene i tessuti molli e dà forma al nostro corpo. Senza le ossa, non potremmo mantenere la postura eretta né avere una struttura definita.
Protezione
Molte ossa hanno il compito di proteggere gli organi interni. Per esempio, il cranio protegge il cervello, la gabbia toracica protegge cuore e polmoni, mentre la colonna vertebrale circonda e protegge il midollo spinale.
Movimento
Le ossa, insieme ai muscoli, permettono i movimenti del corpo. Le articolazioni collegano le ossa tra loro e i muscoli, grazie ai tendini, esercitano forza sulle ossa per farci muovere.
Emopoiesi
All’interno delle ossa piatte si trova il midollo osseo rosso, un tessuto speciale che produce le cellule del sangue: i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.
Riserva di minerali
Le ossa immagazzinano importanti minerali, come il calcio e il fosforo, che possono essere rilasciati nel sangue in base alle necessità del corpo. Questi minerali sono fondamentali per molte funzioni vitali, tra cui la contrazione muscolare e la coagulazione del sangue.
In base alla loro forma le ossa si classificano in:
Hanno dimensioni simili in lunghezza, larghezza e spessore, quindi hanno una forma più o meno cubica. Si trovano soprattutto nelle zone in cui è richiesto resistere a pressioni e urti, come le vertebre o le ossa nel carpo (polso) e nel tarso (caviglia).
Sono ossa in cui la lunghezza è maggiore rispetto alla larghezza e allo spessore. Hanno una parte centrale chiamata diafisi e due estremità chiamate epifisi. Le ossa lunghe sono tipiche degli arti, come il femore, l’omero, la tibia e il perone. La loro funzione principale è quella di sostenere il peso e permettere il movimento.
Sono ossa sottili e larghe, spesso leggermente curve. Servono soprattutto a proteggere organi interni e a fornire superficie di attacco per i muscoli. Esempi di ossa piatte sono le scapole, le ossa del cranio e lo sterno.
Secondo la visione anatomica classica, lo scheletro dell'essere umano è suddivisibile in: scheletro assile e scheletro appendicolare.
Il cranio umano è formato da due gruppi principali di ossa: le ossa facciali e le ossa del neurocranio.
Le ossa facciali comprendono:
Mandibola, l’unico osso mobile del cranio, che permette l’apertura e la chiusura della bocca;
Mascelle (o mascelle superiori), che sostengono i denti superiori;
Altre ossa
Le ossa del neurocranio, che racchiudono e proteggono l’encefalo, sono:
Osso frontale, che forma la fronte;
Osso occipitale, posto nella parte posteriore e inferiore del cranio;
Ossa parietali (2), situate ai lati e nella parte superiore del cranio;
Ossa temporali (2), poste lateralmente, in corrispondenza delle orecchie;
Sfenoide e etmoide, due ossa interne che contribuiscono alla base del cranio e alla cavità nasale.
La colonna vertebrale è composta da 33 o 34 vertebre, che sono ossa corte e cave, disposte in modo sovrapposto.
Tra una vertebra e l’altra si trovano i dischi intervertebrali, che permettono il movimento e assorbono gli urti.
L’intera struttura ha il compito principale di proteggere il midollo spinale.
vertebre cervicali (7)
vertebre toraciche (12)
vertebre lombari (5)
vertebre sacrali (5)
vertebre cocigee (4-5)
La gabbia toracica è una struttura ossea fondamentale del nostro corpo, formata da 12 paia di costole, dallo sterno e dalle vertebre toraciche. La sua funzione principale è quella di proteggere gli organi interni più importanti, come il cuore e i polmoni, e di permettere i movimenti legati alla respirazione.
Le costole si suddividono in tre gruppi:
Le costole vere (7 paia) sono collegate direttamente allo sterno tramite delle cartilagini.
Le costole false (3 paia) non si uniscono direttamente allo sterno, ma si attaccano alla cartilagine dell’ultima costola vera.
Le costole fluttuanti (2 paia) sono le ultime e non sono collegate allo sterno: terminano libere nella parte anteriore del corpo.
Lo sterno, infine, è un osso piatto situato nella parte anteriore del torace, al quale si attaccano le costole vere, ed è diviso in tre parti: manubrio, corpo e processo xifoideo.
Include tutte le ossa del braccio, dell’avambraccio e della mano:
Omero: osso del braccio;
Radio e ulna: ossa dell’avambraccio;
Ossa del carpo: 8 ossa corte del polso;
Ossa metacarpali: 5 ossa della mano;
Falangi: ossa delle dita (3 per dito, 2 per il pollice).
Collega gli arti superiori al tronco. È composta da:
Clavicola, un osso lungo e sottile che collega lo sterno alla scapola;
Scapola, un osso piatto e triangolare situato sulla parte posteriore del torace.
Comprende tutte le ossa della coscia, gamba e piede:
Femore: l’osso più lungo e robusto del corpo, si trova nella coscia;
Rotula/Patella: un piccolo osso a forma di disco, situato davanti al ginocchio;
Tibia e Perone/Fibula: ossa della gamba;
Ossa del tarso: 7 ossa del piede, tra cui il calcagno e l’astragalo;
Ossa metatarsali: 5 ossa del piede;
Falangi: ossa delle dita dei piedi (come per la mano, 3 per dito, 2 per l’alluce)
Unisce gli arti inferiori alla colonna vertebrale. È formata da tre ossa Ileo-Ischio-Pube, che insieme al sacro formano il bacino. Ha la funzione di sostenere il peso del corpo e proteggere organi interni come vescica e intestino.